C Come 'ciao' Poem by Pietro Grossi

C Come 'ciao'

Per poco il telefono
Mi cadeva di mano,
Quando ho saputo che ho perso
Un amico lontano.

Un grande uomo, anche se piccolino
Stravagante ma pieno d'ingegno,
Quegli amici che lasciano il segno,
Sorridente, scherzoso, Alfonsino.

Gli disse il Giudice in Tribunale:
'Le sue fatture non sono chiare,
In alcune il totale è sbagliato
Ed in altre lei ha cancellato'.

'Signor Giudice, io non ho grande scuola
ma cancellata ce n'è una sola.
Ho confuso gli Introiti coi Netti,
Ma in Italia si ruba un po' tutti'.

'Per il bene di lei quì presente
Dico che non ho inteso un bel niente,
Ora torni al lavoro, ai suoi sacrifici,
Che altrimenti chiederà i benefici.

Chiuse un occhio quel Giudice vero
A un simpatico uomo sincero,
Una cosa un po' rara oggidì,
Alfonsino era fatto così.

Mentre sfiora la mente
Il tuo ricordo da vivo
Scende una lacrima
Su quello che scrivo.

Io te e Toti, i soliti amici,
Un ricordo di tempi felici.
Le risate, il bicchiere di vino
Un saluto sincero Alfonsino.


PG1202161520

C Come 'ciao'
Sunday, February 14, 2016
Topic(s) of this poem: remembrance
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Con tristezza la dedico al mio amico Alfonso
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